VeniceApartment > News e Comunicati > Alloggi turistici a studenti Protocollo perfezionato (Il Gazzettino)

ALLOGGI TURISTICI A STUDENTI PROTOCOLLO PERFEZIONATO (IL GAZZETTINO)

Tempo di bilanci per il protocollo d'intesa per la Promozione della disponibilità alla locazione a studenti universitari di immobili nella Città antica

Data 05.11.20: VENEZIA Tempo di bilanci per il protocollo d'intesa per la Promozione della disponibilità alla locazione a studenti universitari di immobili nella Città antica ordinariamente destinati ad affittanza turistica, sottoscritto inizialmente da Iuav con il Comune di Venezia, Confedilizia, Abbav e Associazione Agata e ora allargato agli altri atenei veneziani. Partito la scorsa primavera il portale students.veniceapartment.com, dedicato alla ricerca di appartamenti per studenti a Venezia centro storico, ha già dato risultati incoraggianti, registrando un considerevole numero di annunci e contatti ed evidenziando una domanda superiore all'offerta: 134 il totale degli appartamenti pubblicati sul portale da fine agosto a fine ottobre, 1021 le richieste pervenute nello stesso periodo, 4739 gli utenti totali della piattaforma, 31198 il numero delle pagine visualizzate.

IL PROGETTO
Ieri il protocollo per favorire la residenzialità studentesca veneziana è giunto alla firma in una versione perfezionata e rafforzata dall'adesione di Study in Venice: il polo internazionale di eccellenza dell'educazione superiore veneziana, composto da università Ca' Foscari, università Iuav, Conservatorio di musica Benedetto Marcello e Accademia di Belle Arti di Venezia, intende dare ufficialmente il proprio contributo al progetto, in una città che da tempo soffre di un grave sbilanciamento nel rapporto tra abitanti e turisti.
Il ruolo dei quasi 30.000 studenti iscritti a Venezia risulta, da questo punto di vista, fondamentale sia per ragioni quantitative che per l'apporto che può dare all'arricchimento e alla vitalità del contesto sociale cittadino. Per i due atenei veneziani, per l'Accademia e per il Conservatorio questo progetto significa non solo operare per favorire la residenzialità dei giovani, resa difficile negli ultimi anni, ma anche promuovere occasioni di lavoro che la rendano più stabile. «I buoni risultati dell'iniziativa, raggiunti grazie al lavoro svolto in collaborazione con il Comune di Venezia e con le Associazioni di categoria Confedilizia, Abbav e Agata spiega il rettore dello Iuav, Alberto Ferlenga - ci incoraggiano a proseguire nella strada intrapresa per costruire, insieme ai nostri studenti, una nuova qualità del vivere e dell'abitare la città».

IL COMMENTO
«Lo studente è un cittadino temporaneo che speriamo resti in città afferma l'assessore ai Rapporti con le università, Paola Mar Lavoriamo a questo protocollo dallo scorso aprile, ha dovuto avere dei vagli amministrativi importanti. È questo un primo passo per incentivare le sinergie tra le istituzioni, gli atenei e il privato per trovare idee diverse per la città, capace di adattarsi ai tempi che viviamo. Proprio in quest'ottica di collaborazione il sindaco ha voluto creare una delega specifica ai rapporti universitari».
Nella logica di trovare alloggi agli studenti, il mese scorso Iuav ha finalizzato un accordo con Airbnb per assegnare borse di studio abitative destinate a due studenti meritevoli dell'ateneo per l'anno accademico 2020-202.

Daniela Ghio
Il Gazzettino